• comfort e ospitalità
    comfort e ospitalità

    comfort e ospitalità

  • un'oasi di pace

  • tra arte e storia

  • Un soggiorno per tutti i gusti

  • nel cuore dell’antica città

  • per soggiorni di lavoro o di piacere

    Majella: nei luoghi di Celestino V

    Lunghezza del percorso: 12 km
    Dislivello + 640 metri
    Difficoltà: Medio
    Tempo di percorrenza: 1.30 ore
    Fondo: Misto: asfalto e sterrato

    Appunti
    • Parco Nazionale Majella Guardiagrele (CH) www.parcornajella.it

    Durante il crepuscolo della civiltà romana fiorì il mo­ nachesimo con la nascita di romitori isolati, dove se­coli fa gli eremiti trovarono quella pace che attira ancora oggi il turista sensibile e attento.
    Santo Spirito a Majella, vicino a Roccamorice, è uno di que­sti luoghi mistici, sui monti della Maiella, dove dimorò ini­zialmente Celestino V. I luoghi riconducibili alla storia di Pietro da Marrone, divenuto Papa 800 anni fa, sono toccati dal Sentiero Celeste, un suggestivo itinerario a piedi, ma al­cuni di questi luoghi di ritiro spirituale sono accessibili anche su due ruote. Santo Spirito è protagonista di questo itinerario ciclabile su strada che inizia dal borgo di Roccamorice.
    Si può lasciare l’automobile all’ingresso di Roccamorice, nel parcheggio dietro la piazza e da qui si guadagna quota lungo la strada fino a un bivio: la direzione è quella di Santo Spirito a Majella, quindi al bivio prendiamo a destra. Superato un di­stributore di carburante e il camposanto, dopo 50 metri in­contriamo un crocevia: prendiamo a destra lungo una carrareccia che sale verso Case Pagliai.
    Alla prima diramazione si prende a sinistra e dopo appena 100 metri, al bivio successivo, si prende a destra; la serie di crocevia continua, infatti dopo 200 metri, a destra, si prende l’indica­zione per l’Eremo di San Bartolomeo in Legio.
    A questo punto si prosegue sulla pista sterrata tralasciando ul­teriori diramazioni; solo dopo circa 2 km si svolta a sinistra lungo una stretta via che guadagna quota verso Macchie di Coco, lasciando sulla destra il vallone di San Bartolomeo . .Ci­tinerario intercetta il Sentiero dello Spirito del Parco Nazio­nale della Majella: il nostro suggerimento è quello di lasciare temporaneamente le due ruote per scendere a piedi a San Bar­
    tolomeo in Legio (circa 20 minuti), eremo dove Celestino V andava periodicamente a cercare rifugio spirituale e da lui stesso in parte restaurato nel 1250.
    Il costone roccioso sotto il quale è costruito quasi lo copre del tutto, tanto che roccia ed eremo si confondono, diventando una cosa sola. Si accede attraverso la Scala Santa, scavata nella pietra, che porta a una balconata rocciosa per poi giungere alla chiesa.
    Torniamo in sella alla mountain bike, giunti a Macchie di Coco abbandoniamo il sentiero per immetterci a destra sulla strada asfaltata in direzione dell’Eremo di Santo Spirito a Majella.
    La pendenza è sempre in salita, 6 chilometri ci separano dal­l’Eremo; quando Petrarca venne a visitarlo fu talmente colpito dal silenzio e dalla tranquillità da citarlo nel suo De Vita, de­scrivendolo come adatto all’ascesi spirituale.
    Il piccolo monastero ancora oggi suscita le stesse emozioni. La fondazione è antichissima, anteriore all’anno Mille. Un lungo cori-idoio appoggiato alla parete conduce alla foresteria, da dove si sale alla Scala Santa, scavata nella roccia, per giungere all’Oratorio della Maddalena. Per le visite all’Eremo di consi­glia di informarsi presso il Comune di Roccamorice o i Centri Informazioni del Parco Nazionale della Majella.

    COLLE DELLA CIVITA

    Uno dei più importanti
    insediamenti agro-pastorali della Majella si raggiunge facilmente dall’itinerario qui descritto: al
    crocevia degli Eremi di San
    Bartolomeo e Santo Spirito a Majella si prende la strada che sale per circa 3.5 km, in
    direzione del Blockhaus. Si
    raggiunge così questo villaggio in pietra disposto in modo quasi labirintico, dove capanne a
    tholos, recinti, muretti di
    contenimento e pavimenti
    acciottolati sono collegati tra
    loro. Questa perla di architettura spontanea stagionale
    rappresenta la memoria storica della vita dei pastori.

    ITINERARIO DELLO SPIRITO: L’EREMO DI SANT’ONOFRIO

    Inizio in salita, impegnativo, dall’Abbazia di San Liberatore a Majella (370 m), direzione eremo di Sant’Onofrio (750 m).
    A metà percorso, breve variante a piedi per visitare i resti di Castel Menaldo. Tornati in sella, si prosegue per 2,5 km, a un bivio, quota 860 m circa, si mantiene la destra, sempre su strada asfaltata per 6,5 km.
    Via Contrada Brecciarola ci accompagna al Santuario del Volto Santo di Manoppello. Tornali indietro di 100 metri si svolta a sinistra (indicazioni per Pescara), dopo 600 metri si mantiene la destra per altri 4 km fino ad incrociare Via Strada per Manoppello. Poi si svolta a destra in direzione di Serramonacesca per circa 2 km, la si attraversa e si seguono le indicazioni per tornare verso il piazzale dell’Abbazia di San Liberatore a Majella. Lunghezza 20 km / Dislivello in salita 900 metri circa/ Difficoltà Media

    Scopri le bellezze del nostro territorio, gli itinerari e eventi da non perdere, i monumenti, e la famosa sfilata delle chiavi d'argento in occasione della festa patronale del "Perdono".                                                                                                                                                             Discover the beauty of our land, routes and events not to be missed, the monuments and the famous parade of the silver keys on the occasion of the patronal feast

    Situato in uno splendido palazzo del 1500 nel cuore dell’antica città medioevale si affaccia nella via principale che collega la Basilica di San Tommaso Apostolo con il castello Aragonese.                                                                                                                                                                                                                                                                            Situated in a beautiful palace of 1500 in the heart of the medieval town overlooking the main street that connects the Basilica of St. Thomas the Apostle with the Aragonese castle

    Sempre nel cuore del centro storico, nella caffetteria "il Moro" potrete rilassarvi davanti ad un buon caffè gustando un gelato o una delle famose crepes appena fatte.                                                                                        Also in the heart of the historical center, in the coffee shop, "IL Moro", you can relax in front of a good coffee while enjoying an ice cream or one of the famous freshly made crepes

    collocato nel centro cittadino in una palazzina di recentissima costruzione, il B&B Licia è dotato di tutti i più moderni comfort, per soggiorni di lavoro o di piacere ma sempre in totale relax.                                                              located in a recent building, the B&B Licia is equipped with all the modern amenities for business or leisure, but always in total relaxation.